Ride the Dreamland, Filippo Pozzato e la sua squadra cominciano i lavori per gli eventi del prossimo anno

Soddisfatta del risultato 2025, la PP Sport Events guarda al prossimo anno. Evento di chiusura della stagione italiana dal 2021, la rassegna ha nella rinascita del Giro del Veneto il suo punto più alto, accompagnata da Veneto Classic che ne rappresenta la gran chiusura dopo la affascinante Serenissima Gravel e la social ride VENEtoGO, senza dimenticare ovviamente la neonata Veneto Women, che dà ulteriore portata al progetto che il prossimo anno andrà in scena dal 14 al 18 ottobre 2026.  Cinque eventi complessivi in altrettanti giorni che in poco tempo si sono imposti come uno degli appuntamenti più attesi del calendario ciclistico italiano, ma non solo.

“È stata un’edizione straordinaria, ricca di successi e di momenti che rimarranno impressi nella memoria di tutti noi. Il riscontro da parte dei tifosi è stato, ancora una volta, incredibile: il loro entusiasmo, la loro presenza lungo le strade e la loro passione autentica sono la linfa che ci spinge ogni anno a fare sempre meglio – spiega il presidente Filippo Pozzato – Un grazie sincero va anche alle amministrazioni comunali che, da cinque anni, ci sostengono con dedizione e con un impegno che va ben oltre l’aspetto organizzativo. La loro collaborazione è fondamentale per dare vita a un evento che non è semplicemente una corsa, ma un vero e proprio momento di festa per tutto il territorio. Quest’anno abbiamo inoltre voluto compiere un passo in più portando alla luce la prima edizione della Veneto Women. In un mondo sportivo in cui il movimento femminile sta vivendo una crescita costante e meritatissima, era per noi importante contribuire in modo concreto, offrendo visibilità, spazio e opportunità alle atlete che rappresentano il futuro del ciclismo. Ride the Dreamland non è soltanto un progetto sportivo: è un’occasione per valorizzare il Veneto, una terra che vive di ciclismo, di tradizione, di
paesaggi unici e di una comunità che sa accogliere con calore. Ogni tappa porta con sé ricadute positive sul territorio, generando movimento, interesse e un senso di appartenenza che coinvolge tutti, dai cittadini alle realtà imprenditoriali locali. Ed è per questo che desidero ringraziare anche la Regione Veneto, che ogni anno crede nella nostra visione e ci supporta permettendoci di portare avanti un evento che unisce sport e promozione del territorio in un connubio vincente. Conclusa l’edizione di quest’anno, io e tutto il mio team di PP Sport Events siamo già al lavoro per Ride the Dreamland 2026. Lo facciamo con lo stesso entusiasmo degli inizi, ma con un bagaglio di esperienza più ricco con la volontà di introdurre idee sempre più innovative, nel solco della filosofia che da sempre ci contraddistingue. Il nostro obiettivo è continuare a far sognare, a emozionare e a portare il ciclismo sempre più in alto”.

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